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Visualizzazione dei post da agosto, 2014

Non voglio che arrivi settembre.

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L'estate mi si è stampata sulla pelle.  Agosto è stato un mese intenso.  Mi sono innamorata ventordici volte. Del sole, del mare, della salsedine, dei costumi di Calzedonia, delle maglie bianche, dei sandali ultra flat, dei tramonti, delle angurie mangiate in ogni dove, dei concerti, delle canzoni di Levante, degli uomini. Non voglio che arrivi settembre. Non lo voglio nella mia vita adesso.

Attese.

Succede che quando vado a letto molto presto (il concetto di molto presto è relativo) dopo 3-4 ore mi risveglio nel cuore della notte che sono già bella e riposata. E' successo adesso e non chiedetemi il perché. Mi sono svegliata con l'ansia di controllare il telefono e non ci ho trovato nulla, né una chiamata persa, né un messaggio su whatsapp, né l'sms fidato dell'amica lontana. Niente di niente.  La cosa non mi dispiace, né mi fa star male, ma in un certo senso sono rimasta delusa.  Perché sono andata a letto con la speranza che al mio risveglio avrei trovato un messaggio, avrei trovato qualcuno che nel cuore della notte mi avrebbe cercato, anche solo per dirmi ciao, come stai . Sono una di quelle persone che vive perennemente in attesa. Non so se questa sia una cosa positiva o negativa. Di certo, pensare ad una persona ferma ad un binario, in attesa di un treno, non mi mette tutta questa gioia. Perché io sono una che ai binari si sente felice, osserva la vita

Il blog va in vacanza.

Passata la sbornia amorosa per il toyboy, ho deciso che stare a martellare il cuore con il mio autoerotismo concettuale non è il caso. Domani parto. Destinazione Salento. E' tutto all'avventura. Senza una meta precisa, senza orario, senza programmi. Solo mare e tante risate. Quest'estate, a parte quella triste parentesi durata - per fortuna- pochissimo, mi sta piacendo troppo. Ah, testadic è risorto. E' in Puglia anche lui. Ma giocheremo ad evitarci. Credo sia la scelta giusta per me. Anche perché...volete sapere una cosa?? Di uomini davvero non ne posso più. Il blog perciò va in vacanza! Buon ferragosto!

Il peso di un rifiuto è devastante.

Il peso di un rifiuto è devastante. Stamattina si è posizionato sul mio stomaco e mi sono svegliata di merda. Ho dormito circa due ore, male per giunta. Ieri sera sono stata ad una festa e mi sono ritrovata il toyboy. Ci siamo scambiati una buona dose di indifferenza reciproca, solo che io non sono fatta per questi giochetti. E così ho cercato di fare l' amica . Con scarsi risultati ovviamente. Non contenta di quello che mi aveva detto l'ultima volta, gli ho chiesto spiegazioni. Volevo capire. E stamattina mi chiedo cosa?   Cosa volevo capire? Che ho di fronte un ragazzino che è appena uscito da una storia e vuole divertirsi? Che si è buttato in qualcosa di più grande di lui e poi è scappato? Che sono stata un pensiero settimanale con il quale è sfuggito per alcuni momenti alle sue giornate di noia, tutte uguali? Cosa??? La storia è questa: lui mi conosce il giorno della mia festa di laurea.  Mi cerca il giorno dopo.  Mi chiede il numero.  Mi tempesta di messag

La notte porta conigli.

Notti inquiete. Sto dormendo poco. Nel frattempo scrivo libri con i miei pensieri, le mie paturnie, la mia immaginazione che fluttua tra uno sguardo teso al soffitto e uno soffocato dal cuscino e dai capelli. Mi drogo di musica, cerco lì l'ispirazione per rendere queste vacanze migliori. Mi godo il sole e il vento, poi sprofondo sul divano e con un dito mi arriccio i capelli. Vorrei essere bella e stupida. Avrei meno problemi. E invece ho il difetto di un cervello pensante. Esigente. Forse troppo (e non sono per niente bella). E' anche nostalgico e malinconico come il suo collega, con il quale non va molto d'accordo, il cuore. Litigano sempre. Ma al momento vincono i neuroni. Al momento. Magari sabato il gioco delle parti potrebbe cambiare. Intanto la notte porta conigli e non consigli. Forse dovrei bere di meno.

Can you lose what you never did have?

[ Did I lose you - Giorgia ] E' da un po' di giorni che ho in testa questa canzone. Mi dà una carica anche se ha un testo molto triste. Tristissimo. Chissà perché alcuni cantanti pompano con la musica testi che a leggerli ti viene la depressione. Mah. E' il mio terzo giorno in Puglia. Ieri ho incontrato il toyboy . Non sapete chi è? Bene, non vi perdete nulla. L'ennesimo stronzo entrato nella mia vita e sparito con molta nonchalance. C'ho proprio il radar eh.  Non ti sei fatta più sentire. Eh??? Scusa, ripeti che ti do un calcio nelle palle e vediamo se ti viene in mente di dirmi un'altra stronzata del genere. E lì mi ha sparato un po' di cazzate, in primis il battesimo di sua nipote.  Ma che cazzo dice? Mah. Avevo un gocciolone a lato destro della fronte. Gli uomini in materia di cazzate, certe volte, sono insuperabili. Ah bello , non sono la tipa a cui devi dare giustificazioni, ma se le dai, cerca almeno di non sparare cazzate. Esclus

Booking.

Neanche 24 ore in Puglia e già sto sognando una via di fuga. I miei amici e i miei parenti mi hanno regalato un viaggio per la mia laurea. Avevo pensato ad ottobre come periodo per andarci. Ma in questi giorni ho capito che progettare qualcosa a lunga scadenza (anche se in realtà non è così) non è possibile. A settembre/ottobre avrei il concorso di dottorato e in più (INCROCIATE LE DITA!) dovrei avere la risposta per un colloquio che ho fatto la settimana scorsa. Ergo, ottobre potrebbe non essere il mese ideale. Così mi son detta o ci vado adesso o mai più. Destinazione??? Ve lo farò sapere subito. Di sicuro non prenderò nessun aereo, a meno che non decida di vendere un rene!