Domenica mattina.
Domenica mattina. Il caffè è ancora sul fornello. Sento il suo odore dalla cucina. Ho il telefono tra le mani. Racconto la mia serata ad una delle poche amiche sveglie, fatta di Grey's Anatomy, Herman Hesse e Jeff Buckley. Santo Whatsapp. Fa sentire più vicini. Minimizza le distanze. Mi alzo, ho bisogno di una ricca colazione, anche se nel frigo non ci sono yogurt e l'unica cosa buona sono i biscotti integrali, rigorosamente biologici. Adesso mangiare bio è diventata un'ossessione. Ne prendo 3. Contati, come i desideri per questa mattina: buona musica, bici e mare. Ho bisogno di lasciare andare le gambe, insieme ai pensieri. Bevo il caffè, mentre leggo distratta il corriere che mio padre ha portato stamattina. Sempre belle notizie da questo paese allo sfascio. L'Italia derubata e colpita al cuore, viva l'Italia, l'Italia che non muore. Però mi piace questo paese, perché sa resistere. O forse mi illudo che sia così. Ma per oggi niente discorsi seri. I...