Speed date.

Era come in uno di quei film americani.
Occhi negli occhi come in una forma di speed date nostrano.
Poche parole. Molti dettagli.
Come un orologio, un viaggio a San Francisco, battute dette sottovoce per non esporsi troppo.
Chissà perché c'è sempre l'imbarazzo dopo aver osato.
Sarà una specie di vergogna.
3 minuti e poi cambio.
Il verdetto non è positivo. Hai perso.

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