Gli ho scritto.

Negli ultimi anni ho scoperto di avere enormi problemi con la gestione dei sentimenti, i miei. Perché poi quando si tratta di quelli degli altri, dispenso consigli manageriali che Vanity fair - posta del cuore levati. E così oggi, presa dal dubbio amletico gli scrivo o non gli scrivo ho consultato una delle mie migliori amiche per avere una botta di irrazionalità e sbloccare un po' la mia rigidità cardiaca.

- Mary, vorrei scrivergli.
Lei mi risponde prontamente:e allora scrivigli! se c'è una cosa che ho imparato negli ultimi due mesi..è di fare e dire e comunicare tutto quello che abbiamo dentro. Tu gli "fai un regalo"...lui poi ne farà ciò che vuole...ma se hai voglia di comunicargli qualcosa...fallo, indipendentemente dalle sue reazioni.


Questo è il tipo di risposte che io odio. Perché quando io imploro aiuto su questioni sentimentali mi aspetto sempre che dall'altra parte ci sia una persona più razionale di me a dirmi di fare esattamente il contrario di ciò che vorrei. E invece no.

E invece ho amiche che hanno il cuore molto più elastico del mio e che, quindi, assecondano i miei desideri senza senso.

Così non ci ho pensato due volte e gli ho scritto.

E' auspicabile rompere- ogni tanto- qualche promessa...come per esempio quella di non sentirsi più?? Perché è da un paio di ore che navighi nei miei neuroni e volevo dirtelo.

Ovviamente nessuna risposta. Non sia mai che quando mi sbottono un po' ci sia qualcuno a dirmi di ricompormi. No. Mi lasciano sempre così, sbottonata. Scardinata. Esposta al vento e al freddo. 

E stasera ho freddo. E sento il vento in faccia e sul cuore. Che nel frattempo si irrigidisce ancora di più. Morirò di infarto, per le mie emozioni che non sapranno più irrorare il mio muscolo cardiaco.


Commenti

  1. i sentimenti sono dei grandissimi stronzi. sta cosa dell'evoluzione, di emozioni vs ragione è il più grande errore di sempre, come dico sempre "si stava meglio quando si stava sugli alberi".
    però ecco, a volte ad accoccolarsi nella neve ci si scalda anche.
    (Ti ho scoperto da poco e ti adoro già)

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  2. se hai fatto cio' che volevi non preoccuparti piu' di tanto, e non starci a pensare le sorprese prendono forma quando meno te lo aspetti.

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  3. una "non risposta" è cmq una presa di posizione. Hai fatto tutto il possibile. Puoi archiviarlo senza rimpianti.

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  4. A parer mio hai fatto bene a scrivere, non fosse servito a nient'altro che a toglierti dal dubbio fare/non fare. A volte alcune cose le facciamo più per noi stessi che per altro; per quanto mi riguarda, il fatto di non aver lasciato niente di intentato mi servirebbe comunque ad andare avanti senza rimpianti, invece che rimuginare su pensieri del tipo "magari se avessi fatto così o cosà"... e te lo dice una che invece di affidare il messaggio al telefono si è presa pure un aereo per Istanbul per recapitarlo di persona al diretto interessato, senza ottenere appunto niente, se non la consapevolezza di aver tentato il tutto per tutto che mi ha poi permesso di voltare pagina con serenità.
    Vale

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  5. eh tanto non impariamo mai...sembriamo simili da quest punto di vista..per lo meno mi ha sempre spinto la massima: faccio come mi pare dico cio che mi pare almeno non ho rimpianti. e in un certo senso è stato così...col tempo giusto qualche cazzata me la sarei risparmiata ma sono tutte cose che ti strapperanno un sorriso più in là. per ora senti il mio consiglio: in amore vince chi fugge, non hai bisogno di mandare un sms per ricordare a qualcuno che esisti! un bacione e se proprio sei tentata ti lascio il mio di numero :D

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  6. io pure potrei dare lezioni di vita a tutte le signorine della posta del cuore, ma nella pratica faccio dei danni...
    che faccio gli scrivo secondo te? :)

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