Assente giustificato.

Sono assente.
Risucchiata totalmente dal lavoro. Che non mi piace. Che mi rende infelice.

Dal tempo che non ho. E che vorrei.

E' un periodo di merda e io mi sto dissolvendo piano piano nell'acido della mia infelicità.

Vorrei un biglietto di sola andata.
Ricominciare da un'altra parte.
Perché quando sai che hai tutto sbagliato non vorresti altro che una nuova pagina bianca su cui riscrivere la tua vita.


Forse tornerò.
Ma non so quando.

Commenti

  1. Ti capisco eccome, ma non mollare il lavoro se prima non ne hai un altro.

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  2. :(
    ti aspettiamo... e se decidi di andare fai un fischio, che quasi quasi...

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  3. Carissima, che dire? In questi casi bisogna avere il coraggio di cambiare radicalmente qualcosa nella propria vita. Vedrai che anche tu lo troverai, questo coraggio. Bacio.

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  4. Mi trovo nella stessa situazione. Siamo pedine collocate nel quadretti sbagliati. Veniamo risucchiati dal tempo, ci chiudiamo in noi stessi e stentiamo a riemergere. Non so se le cose cambieranno mai per quanto ognuno di noi ci provi. Forse, al momento, l'unica cosa che può darci forza è restare uniti.
    un abbraccio.

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  5. siamo coetanee pertanto mi chiedo: fatto questo biglietto???

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  6. Quoto il commento di Magnolia. Una mia amica ha lasciato il lavoro ed è da un anno che non trova nulla ed ha un curriculum di tutto rispetto.

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  7. Noi ti aspettiamo. Facciamo il tifo per te!

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