Riflessioni snob.

Ieri sera sono uscita per un giro in centro. Era festa patronale, mica potevo rimanere a casa davanti al pc (non sarebbe stata una brutta idea, ma godiamo ancora di belle e calde serate, quindi uscire diventa un imperativo).
Non ero perfettamente tirata a lucido, o meglio lo ero, ma i miei capelli erano stranamente appiattiti e immobili, ergo io con i capelli alla ca##odicane non mi so proprio vedere. E quindi mi sentivo un pò fuori posto (come al solito). Ma con tutta la mercè che ero in giro, direi che ieri ero proprio figa. O per lo meno nessuno mi avrebbe detto "le brutte (e le grasse) di là". Perchè sto divagando? Perchè questo post un pò snob nasce da una riflessione che da un pò di giorni faccio davanti allo specchio.
Io e quella parte di me un pò spostata si intende. E ovviamente a farci compagnia ci sono i muri, le tende, l'aria condizionata e ovviamente lo specchio.
Premetto che io non sono bella, nè mi reputo tale. Potrei non essere un cesso (un pò di autostima ci vuole, scusate!), diciamo che poi tanto schifo non sono. E ovviamente come tutte le donne ho le mie insicurezze che cerco di tenere a bada con un vestito carino, una maglietta un pò più larga per non far vedere i rotolini degli addominali da tavola che mi ritrovo, mascara e capelli sempre in ordine (o quasi, ehm!), tacchi e accessori particolari (vedi orecchini). La riflessione allora qual è, vi starate chiedendo. Eccola. Io credo che -a meno che tu non sia un essere proprio inguardabile- la donna oggi, come anche l'uomo, abbia centomila mezzi e modi per essere carina o perlomeno presentabile. E allora perchè certe volte (direi anche spesso) vedo ragazze potenzialmente carine, a volte anche molto belle, che si conciano come dei cessi ambulanti?
Scusate lo snobbismo, magari dovrei pure farmi i fatti miei, ognuno si concia come vuole alla fine. Però per me è come un oltraggio alla bellezza. Un esempio? Ieri incontro una ragazza che conosco, obiettivamente potrebbe essere carina (ho visto di peggio), ma aveva un taglio di capelli orrendo, della serie metà testa pelata, e l'altra metà che le toccavano la spalla altezza reggiseno,occhiali neri  all' Arisa, e un vestito che le sarebbe stato bene solo se fosse stata più magra, ma molto più magra (per fortuna aveva messo dei leggins per coprire il tutto).
Un altro esempio? La settimana scorsa, ho incontrato una ragazza ad una festa. Questa volta davvero bella, ma tra lei e un barbone credo non avrei notato la differenza. Rasta lunghissimi (e puzzolenti) [non ho niente contro i rasta, ma mi sembra una cultura troppo diversa dalla nostra per potersene appropriare giusto per il gusto di sembrare o essere diversi],e stile peace&love. Insomma fumiamoci una canna e i nostri problemi saranno risolti. 
Lo so sono troppo snob. Ma ci sono cose che faccio fatica a sopportare. E' vero l'apparenza inganna, dovremmo lasciar stare le etichette e badare molto di più al contenuto. Ma per me quello che c'è fuori è un pò l'anticamera di quello che uno ha dentro. 
Mi sbaglio?

Commenti

  1. L'apparenza conta eccome in questa società! E' il biglietto da visita, ci porta subito a classificare chi abbiamo di fronte e soprattutto se e' la prima volta che incontri questa persona, non puoi fare a meno di giudicarla per quello che vedi e non per quello che realmente e'! Il carattere e la personalità vengono solo dopo,molto dopo. Ti capisco,spesso faccio anch'io la stessa riflessione,ma non penso ci sia un perché. Se uno/a nasce trasandato e poco attento al proprio look( e con look intendo anche un fisico curato e non lasciato andare nelle mani della voracità da tavola! ) rimarrà tale per sempre. Spesso ho cercato di confrontarmi con ragazze/i del genere e sai cosa dicono? Che bisogna guardare oltre perché l'aspetto fisico non e' tutto! Ma fatemi il piacere di comprarvi degli occhiali e pure belli doppi! Passero' pure per arrogante e snob ma la penso esattamente come te!

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  2. Come dice Carrie, l'apparenza (purtroppo o perfortuna) conta in questa società, e anche molto! Anche io cerco di essere sempre "presentabile" ma alla fine l'importante credo che sia sentirsi a proprio agio :)

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  3. Non sei snob, ti piace che le persone non si peggiorino - o perlomeno non riesci a capire come mai lo fanno.

    Forse è meglio non incontrarsi mai! Hahahahaha ;)

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  4. E' che oggi conta molto l'impressione che si dà al primo impatto...Anche io certe volte faccio fatica a capire perchè uno non cerchi di valorizzare il proprio aspetto...

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  5. Con me, sì, sbagli.
    Io mi tengo bene dove ho rispetto.La parte più lampante è sul lavoro. Sono non più di carina, ma se mi ci metto, so dare un bel colpo d'occhio. Ma se dovessi davvero pensare di alzarmi un'ora prima e truccarmi (anche poco) al mattino, per andare a farmi prendere a pesci in faccia tutto il giorno, tra umiliazioni e la consapevolezza di non venire pagata per quello che faccio...ecco, mi prenderei già a sberle da sola.
    Diciamo che il filo conduttore che mi guida in queste scelte è " niente perle ai porci".
    Nel mio tempo libero, nel mio ambiente, in mezzo a chi dico io, invece, ci tengo abbiano una buona impressione di me.
    Non sento di sbagliare. Non sento di peggiorare.
    Tengo il meglio per ambienti migliori.

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  6. A volte mi facio la stessa doanda, però il mio pensiero è più spesso rivolto a quelle ragazze/donneadulte conciate come pagliacci o esagerate nel tentativo di migliorarsi. Secondo me è vero, ciò che hai fuori rispecchia ciò che hai dentro ma il carisma e la personalità sono cose talmente forti da trasparire anche in persone "un po' tirate via". poi certo, sullo sporco, la puzza o i vestit tre taglie più grosse (èerchè tanto non me ne frega un cazzo di come mi vesto, non ci faccio enmmeno caso) non riesco a passare sopra. però si può essere molto molto belli anche semplicemente puliti e in ordine, senza cerone e vestitini...

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  7. Io penso che dentro e fuori non si guardino nemmeno in faccia, lo provano le tante bonazze in tiro in giro che sono delle stronze senz'anima e delle spessore mentale di una sogliola investita da un tir.
    Molti non sanno valorizzarsi, perchè credono di non valerne la pena o sono depressi. Io ho un'amica che obiettivamente non è bellissima, ma le volte che decide di curarsi appare anche carina, e guardando delle vecchie foto ho visto che una volta era carina davvero, prima che si buttasse giù. Sono riuscita a convincerla a ritruccarsi, non che io sia una maniaca del trucco, anzi mi svilisce e sfianca doverlo fare ogni volta, ma credo che quasi nessuna sia abbastanza bella da potersi permettere di uscire senza. Per me sarebbe come uscire in mutande.
    Anche quella è una forma di insicurezza, non volersi curare. Escludendo però quelli che semplicemente hanno cattivo gusto. Loro, se stanno bene con se stessi, che male c'è? L'importante è che siano felici, anzi talvolta li ammiro perchè non hanno paura di beccarsi le critiche di nessuno, non gli importa, e fanno bene alla fine. Sono coraggiosi a loro modo.
    Non credo che il fuori sia l'anticamera del dentro, anzi il vero dramma umano è proprio l'inconciliabilità tra questi due elementi. E' una delle cause di maggior dolore nella vita.

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  8. @carrie: quelli che ti dicono che l'aspetto fisico non è tutto non hanno torto, il problema è sempre l'esagerazione, avere un corpo perfetto ma un cervello vacante non serve a nulla!

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  9. @E: si è importante sentirsi a proprio agio ;)

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  10. @nespola: ma purtroppo puntualmente gli esemplari che non vorresti incontrare li incontri sempre!

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  11. @Irony: il discorso che fai tu non fa una piega, ma io non ritengo che presentarsi in maniera dignitosa (il che vuol dire anche con tuta e scarpe da ginnastica) in qualsiasi luogo, dal lavoro ad un'uscita con amici, sia dare le perle ai porci. Credo si tratti di una forma di rispetto nei propri confronti, nessuno ti dice che devi essere perfetta con tacco 12, mascara e rossetto rosso, ma perlomeno avere un minimo di cura e soprattutto gusto nello scegliere i vestiti( ripeto anche una tuta) adatti alla propria fisicità!

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  12. @queen: esatto puliti e in ordine senza esagerare.

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  13. @Iride: il dentro e il fuori sono inconciliabili fino ad un certo punto. Io credo che la personalità e la profondità di una persona può essere in minima parte dimostrato con ciò che appare, e non mi riferisco ad un modo di vestire o truccarsi, ma più che altro al modo in cui porti quel vestito o quel trucco, se dovessi semplificare userei la parola stile, anche se il mio ragionamento è più complesso e mi rendo conto della mia incapacità di saperlo spiegare.

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  14. per me non conta quello che siamo o quello che dimostriamo ma quello che nella vita facciamo

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