Messing about.

In questi giorni di puro ozio ho capito che devo pur inventarmi qualcosa per ammazzare il tempo.
E allora ho deciso di dare sfogo a quella debole desperate housewife che c'è in me.
Ho cominciato con la scrivania che era invivibile (mancava poco che crescessero le formiche), per passare all'armadio, agli scaffali del ripostiglio, ai cassetti (segreti) e infine alla borsa.

Ed ecco cosa è uscito:


1. elastici e pinze per capelli
2. crema mani, klinex (in abbondanza direi), carte che non so per quale motivo metto in borsa e non nella spazzatura
3.lettore mp3 datato, quello che uso regolarmente è nella tasca del cappotto
4. ultimo libro acquistato Nick Hornby- Alta fedeltà
5.cappello- visto la bufera degli ultimi giorni...ma non era arrivata la primavera? 
6. labello del 15-18 rimasto in borsa a far compagnia ad una caramella scaduta
7. pseudo-portafogli (al momento direi quasi pieno...menomale)
8. gomme da masticare, un pessimo lucidalabbra, altra crema mani, tappo salvanonsochè per bottiglie di prosecco/spumante da conservare (non chiedetevi perchè è rimasto in borsa ma negli ultimi giorni circolando con bottiglie di prosecco madre ha pensato potesse servirmi)
9. cartacce varie: abbonamento treno, post-it, scontrini, appunti misti
10. assorbenti
11. quaderno per pippe mentali da trascrivere
12. soldi sparsi (non so come ma è spuntata una 5 euro), altre caramelle e un sacchetto portaorecchini
13. penne e porta-fototessere
14. cavo per collegare l'mp3 allo stereo della macchina
15. ombrello e la mia Georgina.

Il mio tempo di cazzeggio sta scadendo -nel pomeriggio ho lezione- sperando il/la prof si presenti visto che sono già due volte che decide deliberamente di non presentarsi, ovviamente senza preavviso...qui le cose si fanno per bene...altrimenti che Università del sud sarebbe? ;)




Commenti

  1. succede anche nelle università del nord. non ti preoccupare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Confermo. A Bologna era uguale.

      Elimina
    2. abbiamo beccato un prof che si dimentica delle lezioni...

      Elimina
  2. Io c'ho di tutto, della serie Mari poppins mi fa una pippa!
    Sono casinista ovunque...
    Buona lezione

    RispondiElimina
  3. Ganzo questo post! Mi sa che ti rubo l'idea ^_^

    RispondiElimina
  4. Mi piace assai questo post e la foto con tutti ii numeretti :D
    Vuoi venire a riordinare anche da me? :D Solo che non basterebbe una parte di letto per fare la foto ehehe!

    RispondiElimina
  5. voi non ci crederete...ma unendo i puntini dall'uno al quindici appare un disegno di un uomo che pesca...


    ovviamente scherzo ;P
    se dovessi farlo io , con il marasma che ho nei cassetti (dopo infilo tutto quello che porto a casa ) credo arriverei ad un numero a 3 cifre... ;)
    ciao!

    RispondiElimina
  6. giusto! capitava anche a me che dessero buca!

    hai trovato un ottimo modo per passare il tempo... anche io dovrei stravolgere casa per mettere un po' in ordine, ma credo finirei prima col mettermi le mani nei capelli ^____^

    RispondiElimina
  7. Non credo che avrei mai il coraggio di guardare attentamente cosa c'è nella mia borsa!!!
    (e tante tante congratulazioni in ritardo!)

    RispondiElimina
  8. ehm... non credere che nelle università del nord la situazione sia molto diversa...

    RispondiElimina
  9. A me per fortuna non è mai capitato che un prof si dimenticasse la lezione. Ma credo che nord/sud non c'entri molto. C'entra piuttosto il problema Italia e il troppo rilassarsi di qualcuno.

    Comunque, mi piacciono questi post. Grazie per averci fatto entrare nella tua borsa! :-)
    Il contenuto della mia è simile... Sembra che giriamo con delle valigie!

    RispondiElimina
  10. ogni borsa è un mondo a sé. Per la serie: dimmi cos'hai in borsa e ti dirò chi sei!

    RispondiElimina

Posta un commento

E ora dimmi cosa pensi...

Post popolari in questo blog

Color cervone

Intermezzo soft-porno. E anche soft-incazzato.

Settembre, il lunedì dell’anno