[Libri] Letture estive e non.

E' da un po' che non recensisco le mie letture. Ne ho accumulate un bel po' in questi mesi e così, apparentemente priva di argomenti per questo blog, ve le recensisco. 

LE AFFINITA' ALCHEMICHE - Gaia Coltorti

Comincio con il dire che questo libro non mi è piaciuto affatto. Ma mi sono impegnata nel portarlo a termine, andando contro il mio mantra la vita è troppo breve per leggere libri che non mi piacciono. 
Ha una trama affascinante per alcuni versi, ma non appena lo si comincia a leggere va via il desiderio di portarlo a termine. Almeno per me è stato così.
Scritto in seconda persona singolare (e già qua non va bene), il libro è ambientato a Verona -motivo per cui mi ha attirato- e parla di due diciottenni, fratelli gemelli, Giovanni e Selvaggia. 
Giovanni ha la sua vita, i suoi amici, i suoi allenamenti in piscina e vive a Verona con il padre.
La bella Selvaggia, invece, vive a Genova, fino a quando sua madre, intenta a ritornare con l'ex marito -padre di Giovanni e Selvaggia, decide di sconvolgere la sua vita: ritorneranno a Verona e proveranno ad essere una famiglia felice. Ma le cose non vanno proprio così: Giovanni, alla vista di sua sorella Selvaggia, si innamora perdutamente di lei e quindi ciao. I due cominciano una storia clandestina fino a quando....va beh, non vi dico come finisce, solo per rispetto di coloro che vogliono leggerselo (se proprio non avete niente da fare eh).


CHE TU SIA PER ME IL COLTELLO - David Grossman

E' il libro più bello che abbia mai letto. Scritto in maniera impeccabile, ha una storia tagliente per alcuni versi, per altri così profonda che finisce con l'abitarti l'anima. 
Yair intravede Miriam nel cortile di una scuola, in mezzo ad altra gente, e ne rimane affascinato pur senza stabilire nessun contatto con lei. Comincia così un rapporto epistolare passionale, libero, talmente intimo che sviscera tutta la profondità che un essere umano racchiude. 
Un susseguirsi di lettere, prima di lui, poi di lei, dove si dà potere all'immaginazione e alla sensualità delle parole, fino a quando Yair  si rende conto che questo raccontarsi così, senza filtri, tramite fogli di carta, non è più sufficiente...
Un libro che ti prende a morsi il cuore e che ti mette a nudo di fronte alla potenza delle parole che scavano l'anima. Insomma, un libro che lascia il segno.


SETTE BREVI LEZIONI DI FISICA - Carlo Rovelli

Questo è un libro per pochi intenditori. Non è proprio un libro da leggere sotto l'ombrellone e con leggerezza, anche perché molto spesso sarete costretti a tornare indietro per capire cosa c'è scritto.
Si tratta di sette lezioni sulle principali tappe che hanno segnato la fisica del XX secolo: teoria della relatività di Einstein, meccanica quantistica, architettura del cosmo, particelle elementari, lo spazio, il tempo e i buchi neri e infine noi
Se siete degli appassionati di fisica questo è un libro che fa per voi. E se non lo siete, potete sempre provare a interessarvi di ciò che apparentemente sembra incomprensibile.


IL BUDDA, GEOFF E IO - Canfor Dumas Edward

Per questo libro devo ringraziare Domenico (@guineja su Twitter) che me lo ha spedito, facendomi un regalo molto gradito. 
Ogni situazione di crisi, Ed, rappresenta anche una preziosa opportunità di cambiamento. Ciò che conta veramente è avere dentro di sé le risorse per affrontare i momenti difficili. Questa frase di copertina credo che racchiuda appieno il senso del romanzo. 
Non è propriamente un libro sul buddismo, a mio parere, è più un utile vademecum per i momenti difficili della vita. Un'infusione di positività che male non fa. Un romanzo carino, denso di consigli da mettere in tasca senza dimenticarsene, che spinge a riflessioni più profonde su di sé e sulla vita in genere.


LO POTEVO FARE ANCH'IO -Francesco Bonami

Sicuramente, almeno una volta nella vostra vita, avrete messo in discussione il senso dell'arte contemporanea. 
Quanti di voi di fronte ad una tela tagliata di Lucio Fontana avranno esclamato "ma questo posso farlo anch'io?" 
E quanti si saranno chiesti che senso avesse l'orinatoio di Duchamp?
Immagino tutti. Bene, questo è un libro che vi spiega perché quelle che a voi sembrano cagate da quattro soldi sono invece arte. Sì, sono arte. E guai a chi dice il contrario. Perché io amo Fontana, così come Duchamp, Pollock, Warhol e l'arte contemporanea in genere. 
N.B. Come il libro Sette lezioni di fisica, anche questo necessita di una certa passione per la materia, altrimenti vi ritroverete a leggere di artisti e opere senza sapere di cosa si sta parlando. 

Come vedete, non ho letto molto, ma credo di aver fatto il possibile. Adesso sono in cerca di un libro che mi prenda l'anima, un po' come Grossman. 
Avete consigli da darmi?



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