L'introduzione.
Ho inviato l’introduzione della tesi alla mia tutor. Non ne sono molto convinta, ma non l’ho voluta ri-rileggere per non demoralizzarmi ancora di più. Se avessi avuto tempo, avrei cancellato tutto e ricominciato da capo. Ma tempo non ne ho, così come non ho voglia di rimettermi a scrivere. E’ solo un’introduzione, mi dico. E’ solo una bozza, che sicuramente sarà da rivedere. E poi io non ho mai scritto una tesi, quindi… Ma parliamo di cose più belle. Il mio periodo di depressione, forse, è passato. Nel senso che adesso ho davvero la testa impegnata e proiettata a luglio, alla tesi, alla laurea, al futuro. Sto facendo i conti con i miei limiti, con le mie paure, con le mie fragilità. Ogni giorno mi scopro una pessima persona, ma infondo sono questa. E forse il lavoro più difficile è accettarmi per quello che sono. Diciamo che non sono in un periodo bellissimo della mia vita, sono più insopportabile del solito e sicuramente ancora più severa con me stessa. Stamattina mi sono sveglia