Odio.
La superficialità. Quelli che non attraversano sulle strisce pedonali. I precisini di stocazzo . Quelli che ti incontrano e ti dicono ma sei ingrassata? I presuntuosi e pieni di sé. Gli incoerenti. Chi cerca sempre di coinvolgermi in situazioni in cui non c'entro assolutamente nulla. I semi dell'anguria che puntualmente ingoio. Il tizio del bar sotto casa che mi saluta sbracciandosi davanti a sua moglie (che ovviamente non saluta). Quelli che non riescono a schierarsi. Chi non è puntuale. I vostri abiti da sposa orrendi sbandierati su facebook. Sposarsi con un abito normale, magari jeans e maglietta, no? E mi fermo qua per oggi.
Per me l estate non c'e' stata.. Ma sei riuscita a farmi venire una nostalgia!!!
RispondiEliminaLaura@RicevereconStile
mi dispiace, non era quello l'intento! ;)
RispondiEliminaMolto bella la prima! Poi, ho visto che stai leggendo Sandor Marai, uno degli autori in cui compagnia mi sento rilassata. A questo punto, mi permetto di farti un piccolo suggerimento: ti consiglio vivamente Magda Szabò, anche lei ungherese e molto, ma molto brava!
RispondiEliminaBuona lettura e tante tazzine di caffè bevute in serenità :)
@selene: in realtà l'ho finito, è un libro che bisogna leggere soprattutto per coloro che credono enlle passioni!al prossimo caffè.
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