Acquisti di questa giornata passata interamente fuori casa (sui tacchi tra l'altro!):
Té nero al bergamotto dal mercato equo solidale
Liquore al cioccolato da un mercatino di beneficenza.
Sono stracotta. Domani vi racconto la pazzia di questa giornata...ah...c'entra testadic, giusto per svelarvi qualcosa.
Il thè di Altromercato! Adoro questa catena. Ne ho preso una confezione per una mia amica, come regalo di Natale, insieme allo zucchero di canna. Un piccolo pensiero che fa bene a tanti.
La superficialità. Quelli che non attraversano sulle strisce pedonali. I precisini di stocazzo . Quelli che ti incontrano e ti dicono ma sei ingrassata? I presuntuosi e pieni di sé. Gli incoerenti. Chi cerca sempre di coinvolgermi in situazioni in cui non c'entro assolutamente nulla. I semi dell'anguria che puntualmente ingoio. Il tizio del bar sotto casa che mi saluta sbracciandosi davanti a sua moglie (che ovviamente non saluta). Quelli che non riescono a schierarsi. Chi non è puntuale. I vostri abiti da sposa orrendi sbandierati su facebook. Sposarsi con un abito normale, magari jeans e maglietta, no? E mi fermo qua per oggi.
Eccomi di nuovo qui. Ho combattuto per un lungo anno con la voglia di chiudere questo spazio. Avrei voluto scrivere diverse volte, venivo qui, mi mettevo comoda ma poi al terzo rigo abbandonavo l'idea. E' passato così quest' anno. Un 2019 ricco di emozioni, giorni intensi e pianti isterici. Un anno fa avevo fatto una breve lista di buoni propositi. Non posso lamentarmi: sono andati quasi tutti a buon fine. Sognavo la Colombia e ci sono andata. Volevo dimagrire e ci sono riuscita. Volevo iscrivermi ad un corso di inglese e l'ho fatto. Non pensavo di trovare l'amore e invece mi ha sorpreso in un modo del tutto non convenzionale. Che poi chiamarlo amore mi fa ancora strano. Non ne sono sicura, ma da alcuni mesi c'è una persona che riempie i miei pensieri e le mie giornate e di questo posso solo ringraziare la vita. Avevo intenzione di cambiare lavoro, ci sono andata vicino ma la situazione non è cambiata. Unico neo del 2019. Confido nel nuovo anno. Una ...
Ho da sempre una particolare scarsa disposizione ad accogliere i cambiamenti, soprattutto quelli di stagione. Ed è così che mi sono ritrovata, anche quest’anno, a patire la fine dell’estate e l’inizio di un nuovo tragico periodo di incertezza, con il consueto mix di emozioni negative e contrastanti. Voglio farla breve: il ritorno dalle vacanze è stato doloroso al pari di un addio. E per chi soffre della sindrome dell’abbandono, sa di cosa sto parlando. Ho vissuto 10 giorni intensi, viaggiando con la sola preoccupazione di dove avrei dormito e mangiato. È stato bellissimo provare questo senso di libertà. Ho lasciato a casa i pensieri, la preoccupazione per la fine di un lavoro, le difficoltà oggettive che ho riscontrato nelle relazioni sdrucite dal tempo e dal covid. Poi di colpo il ritorno. Non mi è servito fare ordine a casa per rimettere ordine dentro di me. No. È cominciato un lungo strazio emotivo, fatto di pensieri che mi hanno (anzi, mi stanno) divorando dentro senza che ...
ah il liquore al cioccolato...sbav...
RispondiEliminaIo sto lontano dai posti dove vendono prodotti de L'altromercato perché ogni volta rischio di tornare a casa con la borsa stracolma.
RispondiEliminaAhaha, ti piace anticipare e lasciarci sulle spine, eh?
RispondiEliminaVabbè...aspetterò...
P.s. Complimenti per gli acquisti!
Il thè di Altromercato! Adoro questa catena. Ne ho preso una confezione per una mia amica, come regalo di Natale, insieme allo zucchero di canna.
RispondiEliminaUn piccolo pensiero che fa bene a tanti.