Di quelle albe che non ti aspetti.
Le persone normali vanno a letto ad un orario consentito per legge e, dopo 7-8h di sonno, si svegliano per affrontare le loro vite.
Io vado a letto alle 6.30 e dopo 3 ore sono in cucina che preparo la mia colazione rigorosamente bio.
Crollerò, ne sono certa, perché non posso restare con 3h di sonno durante il giorno.
Non so cosa mi tiene sveglia, ormai ho smesso di litigare con il mio orologio biologico da un bel po'.
Stamattina ho visto l'alba, e non solo sul display del cellulare.
In un posto bellissimo, nuovo, che credo sarà il mio angolo di solitudine per i prossimi mesi.
Mi ci ha portato testadic.
Come non lo so neanche io.
Se ci fossimo dati appuntamento, avremmo trovato ognuno delle scuse per rimandare. O forse no.
Comunque, io non lo sentivo dal 12 aprile.
Lo ricordo benissimo quel giorno, perché dopo esserci salutati in aeroporto, ho cancellato tutti i riferimenti che potessero ricondurmi a lui.
Peccato che non ho potuto cancellare quelli della memoria e del cuore. Lui, il cuore intendo, deve fare sempre di testa sua. Anyway.
Ero amareggiata per come si era comportato e non volevo più concedermi la possibilità di avere un contatto con lui.
Avrei lasciato decidere al caso il nostro incontro e non ai miei ormoni e umori.
E il caso ha deciso bene di farci incontrare ieri nella bolgia infernale di un locale sul mare. Qui, in Puglia, nella nostra terra.
Niente....Ci siamo ritrovati labbra contro labbra, senza poi doverci dire molto sui silenzi di questi due mesi.
Abbiamo visto l'alba e abbiamo chiamato per nome e cognome quello che ci porta, poi, a doverci scambiare anima, pelle e ossa.
Mentre lui ha paura che io possa provare qualcosa, io lo rassicuro che, per l'aridità che mi porto dentro, non è tempo di sentimenti. E sorrido. Riesco a fingere, o forse no.
No, sono così serena mentre glielo dico, che ci credo sul serio. Ed è, in fondo, poi così.
Ma c'è qualcosa tra noi che ci spinge a finire a letto insieme.
E' la chimica della testa, ancor prima di quella del corpo.
Le nostre congetture mentali si incastrano alla perfezione. E di questo continuiamo a compiacerci senza trovare soluzioni.
Forse, quando le troveremo, non saremo poi così attratti l'uno dall'altro e finiremo con il dimenticarci presto di quello che ci doniamo senza pretese.
In ogni caso, quest'alba non sarà dimenticata così facilmente.
ti capisco anche io vengo irrimediabilmente travolta da un altro testa dicaz.. che si preoccupa che io non mi innamori.
RispondiEliminaa volte mi chiedo cosa c'è di cosi' terrificante nell'amore?
dico se finisce -poichè nulla dura in eternità tranne l'anima- in qualche modo si va sempre avanti. ecco se le cose si mettono in chiaro e vi è rispetto si annota anche l'intelligenza dell'altro
Si ha paura dell'amore solo quando si sa di non poterlo ricambiare. Probabilmente al tuo testadic, come il mio, non gli piaci abbastanza...
Eliminasono così serena mentre glielo dico, che ci credo sul serio. Ed è, in fondo, poi così.
RispondiEliminaDipende da quello che si vuole, entrambi. Appunto, cerca di non farti male, ma vivi intensamente la tua vita. :)
Sono sicura di non volere lui :-)
Eliminati invidio.
RispondiEliminaper l'alba?
Eliminaper il sesso senza (forse) complicazioni
EliminaScrivici di cosa combini fino le 6.30!!! ;)
RispondiEliminasecondo te? :-)
EliminaMi viene in mente Bersani, Giudizi universali. Dopo anni (veramente tanti) sono arrivata al punto che alcune persone/situazioni/sentimenti/emozioni vanno prese per come sono, senza ragionarci su. Possiamo decantarle in tutti i modi, analizzarle al microscopio, rigirarle quante volte vuoi, ma il risultato non cambia. Goditi questi momenti, anche letteralmente parlando :)
RispondiEliminaSono arrivata anch'io a questa conclusione, ma quando mi ci ritrovo non posso esimermi dal pensarci e ricamarci su.
EliminaL'importante è non soffrire. Io però cercherei l'amore...
RispondiEliminaUn abbraccio
Si cerca l'amore, se lo si vuole. Io ho smesso di cercarlo da un bel po'...forse perché non lo voglio veramente.
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