Primo appuntamento.
Non esco con un ragazzo da quest'estate. Quelle cose della serie dai, ci prendiamo una birra e mangiamo qualcosa insieme. Nel mezzo ci sono stati incontri casuali. Quelle cose usa e getta che non richiedono la fatica del parlare, ergo quella del conoscersi. Mi sono sempre sentita inadeguata. Inadatta. Non pronta. E così ho detto un po' di no. Anche a ragazzi molto carini. La situazione non è cambiata. Ma ho capito che non è un problema di chi ho di fronte. Ma mio. E stasera ho deciso che devo affrontarlo. Che quattro chiacchiere con la prossima persona che non rivedrò più non mi faranno male. Sì, avete letto bene. Ho già deciso che non voglio rivederlo. Che non mi deve piacere e che non si deve in nessun modo legare a me. Sono patologica, lo so. Ma mai come in questo momento sento di aver alzato dei muri che non voglio abbattere. Quando vi ho parlato delle lacrime versate per Perfetti sconosciuti , ho omesso di dirvi che quelle storie mi riguardano così da vicino,