Fragile nelle relazioni

...ieri vedevo in tv (Le Invasioni Barbariche) l'intervista di Valeria Bruni Tedeschi che si definiva fragile nelle relazioni, in particolare definiva terribile questo modo di dimenticarsi, di abbandonarsi, di perdersi di vista, di lasciarsi andare, soprattutto se si è condiviso qualcosa (lei faceva riferimento alla sua storia con Louis Garrell, quel gran pezzo di figo!!)...e mi è venuto in mente quello che ho scritto l'altro ieri...che strana coincidenza...io mi sento così fragile nelle relazioni, e non me ne vergogno, anzi mi piacerebbe dirlo alle persone che frequento, che incontro, che conosco...ed è per questo che poi ho chiamato testadic, non sentivo la sua voce dal 2 gennaio...e guarda caso l'ho chiamato proprio oggi, ad un mese dal giorno in cui ci siamo visti...gli avrei voluto dire che non voglio perderlo di vista, che non voglio che ognuno si dimentichi dell'altro, ma poi sono rimasta così, come mio solito zitta, a tirar parole dalla bocca che non avevano alcun senso...
Verona, mi stai facendo un po' male.

Commenti

  1. Io faccio discorsi sensati, sinceri ed intelligentissimi con me stessa.
    Poi, con l'interlocutore giusto, è un'altra storia.

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  2. Non sei la sola. Va così, ormai. Dovremo abituarci.

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  3. Verona ti farà benissimo, fidati ;)

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  4. Però l'hai provato, cara, è già un passo avanti!

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  5. ehhh...quel non dimenticarsi delle persone, non lasciare che i legami, di qualunque tipo siano stati, scivolino via e finiscano nell'oblio.
    Come ti capisco.
    Tutte le volte, anche se mi sforzo di non lasciarmici toccare più di tanto, quando capita ci rimango sempre male.

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  6. Verona sarà una sfida che vincerai...
    non temere te stessa!

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  7. Il pensiero rivolto ai testadic. è dolce e gentile, ma forse non se lo meritano (in quanto testedic.)

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