On air #4



L'avevo già postata nel mio vecchio blog non troppo tempo fa, ma non faccio altro che ascoltarla, forse perchè mi ci ritrovo in ogni riga, in ogni parola, in ogni emozione che questa canzone evoca.

Il circuito affascinante
della tua mente
mi ha tirato giù
in un vortice
senza direzione,
al retrogusto di Marlboro fumate in macchine
e di birra rossa consumata fino a riempire le viscere.
Eri tu il mio circuito affascinante,
immagino e fantastico,
ma non riesco a perdonarti veramente.
E così ti dico addio,
con un sorriso,
con la mano tra i tuoi capelli
e la coda dell'occhio che ti vede andare via senza dire niente.

[Libera interpretazione del testo]

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