Di aerei da non prendere e di guerre in testa.

Alla fine ho deciso che quell'aereo è meglio non prenderlo. Lo abbiamo deciso insieme. Io non sarei potuta salire prima del 15 dicembre, mentre lui sarebbe sceso qualche giorno dopo per le feste di Natale.
Non aveva senso. Come non aveva senso per tanti altri motivi. Queste cose ti fanno sentire viva, ma poi ti lasciano dei vuoti incredibili. E lo so, non perché l'ho letto su qualche libro, semplicemente...provate e poi ditemi.
Io di cazzate così ne ho fatte, ma le conclusioni sono state sempre le stesse. Ho preso aerei, treni, bus...tutto. Ho rincorso uomini stronzi, altri maledettamente confusi, altri ancora semplicemente privi di significato.
Mi sono fatta male, ma ho sempre cercato di tirare fuori il meglio. Di vedere il bicchiere mezzo pieno.
Non so se questo sarà un copione che si ripeterà, per adesso non mi pongo neanche il problema.
Io e testadic abbiamo ripreso a sentirci, abbastanza spesso direi. La cosa mi pesa, ma questo è un problema mio, ché non sono abituata a ricevere attenzioni. Ho molte guerre in testa, lui lo sa e mi sta pregando di cambiare atteggiamento. Di lasciare la posizione di attacco. Di lasciarmi proprio andare.
Ma è più forte di me. Io costruisco muri. E sono bravissima. Quando capirò che posso essere voluta bene anch'io, sarà troppo tardi (ovviamente testadic è solo il capro espiatorio, al momento, di una situazione che mi porto dietro da un bel po').


Commenti

  1. "Ho preso aerei, treni, bus...tutto. Ho rincorso uomini stronzi, altri maledettamente confusi, altri ancora semplicemente privi di significato."
    Come ti capisco. Soprattutto capisco molto bene quel vuoto che ti lasciano, quella sorta di "e quindi?" a cui non dai risposta semplicemente perchè una risposta non c'è.
    E tutto quello che ti dici è che no, basta. Mai più in una situazione del genere, cambierai, anche se alla fine non cambi mai.

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    1. Io non riesco neanche più a pormi quella domanda "e quindi?"...il vuoto è tale che mi lascia anche senza parole.

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  2. Erigere un muro a volte non è sbagliato, anzi, tutt'altro...
    E si nota che il famoso bicchiere "mezzo pieno" o "mezzo pieno" in realtà è solo un po' tristemente a metà... =/

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    1. secondo me i muri sono sempre sbagliati...mettere le distanze non è una cosa bella, soprattutto nelle relazioni! ;)

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  3. Michi ho seguito tutta la vicenda e credo che per il tuo equilibrio la mancata presa di questo aereo sia cosa buona e giusta... devi imparare però a lasciarti amare...

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  4. Si, ti capisco anch'io, più che altro quando dici che non sei abituata a ricevere attenzioni, ma penso non sia mai troppo tardi per capire che anche noi meritiamo affetto. Almeno, io ci sto provando ma in primis voglio imparare a darne prima di riceverne.

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    1. riesco a darne, ma faccio fatica a riceverne...come la mettiamo? :)

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  5. "Ho preso aerei, treni, bus...tutto. Ho rincorso uomini stronzi, altri maledettamente confusi, altri ancora semplicemente privi di significato."

    in queste parole ho rivisto un pezzetto di vita mia.
    Ma sei bella tu, è bello rileggerti ed è giusto che ti prenda tutte le attenzioni che lui ti può dare, quindi buttali giù 'sti muri!!

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