Controvento.
Ho il vento in faccia e il sole che mi bacia la pelle.
Sembrano giorni belli ché ho paura a dirlo.
Eppure dentro ho ferite che sanguinano.
Ma le cellule fuori sono così compatte che non traspare nulla.
Ho lasciato andare via un po' di etichette, tagliato i fili della pazienza, bucato le trame della costanza.
Con un filo di voce e gli occhi umidi sono riuscita a dire quello che pensavo.
Riesco ancora a commuovermi. Pensavo non fosse possibile.
Scomode verità, che fanno male anche a pronunciarle. Eppure il senso di libertà rende leggeri.
L'ho imparato ieri sera, mentre fumavo seduta su quella panchina come se fosse estate.
E' stata una notte intensa, fatta di risate e chiacchierate nostalgiche.
Forse riusciamo ad essere migliori solo quando ci impegniamo ad essere più veri.
Così, schiena dritta, controvento.
T'è servito.. vai tranquilla, respira e sappi di aver fatto il meglio possibile.
RispondiEliminaTi sono vicina e ti abbraccio.. aspetto anch'io quel giorno in cui ne avrò la possibilità!
E mi stupisco di quante volte ti ritrovo ad ascoltare la stessa musica che ascolto anch'io negli stessi miei giorni. :)
RispondiEliminaEssere veri è sempre la scelta giusta, anche se può far male. Non bisogna temere di esporsi con i propri sentimenti, qualunque essi siano. Meglio una dura verità che una comoda farsa. ;)
Solo andando controvento è possibile alsarzi in volo ... non mi ricordo più di chi è la frase, ma mi è sempre piaciuta.
RispondiEliminaPiace molto anche a me questa canzone.
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