Rewind.

Ho deciso di prendermi una giornata tutta per me, nonostante le scadenze incombenti della prossima settimana.
La riunione con il mio capo ieri è andata bene, potrei mettermi l'anima in pace e non essere più in tensione ogni volta che devo vederlo, perché lui è una persona tranquilla, perlomeno quando non ci sono pazienti nei paraggi. Ma ho nuovi compiti e come tali devo portarli a termine.

In questi ultimi giorni sto ascoltando a manetta Paolo Nutini, ho sempre avuto un amore sconsiderato per le sue canzoni, ancor più dopo averlo visto dal vivo qualche anno fa.
Qui in Puglia c'è un sole bellissimo, nonostante faccia un pochino freddo. E' un tempo che si sposa perfettamente con i miei pensieri, cullati dalle note di Rewind di Nutini. Why we can't just rewind?

Già, perché non possiamo tornare indietro?

Chi mi conosce sa che sono una nostalgica cronica, che se potessi I'll trade all my tomorrows for a single yesterday come dice la canzone di Janis Joplin. Che poi non so neanche quale ieri sceglierei, ma di sicuro un ieri che mi ha visto serena e felice.
Non ce ne sono tanti e molto probabilmente sceglierei i miei 19 anni. L'anno della maturità, nonostante per me non sia stato un anno facile. 
Ma questa volta non voglio farmi prendere da nessun attacco nostalgico. Mi trovo in un periodo della mia vita abbastanza sereno, nonostante le mille cose da fare e queste relazioni ballerine che mi colorano le giornate.
Sto affrontando lo scorrere della vita con uno spirito zen che forse non mi è mai appartenuto, ma sono abbastanza in pace con me stessa, sto cercando di non affannarmi nel capire chi non merita neanche un minimo delle mie attenzioni.
Ho fatto un repulisti nella mia rubrica telefonica, ogni tanto lo faccio anche su facebook. E so che non è un cancella che cambia certe situazioni, ma è pur sempre un inizio.
Così come sto cercando di non sentirmi in colpa se sono scostante nelle relazioni o se preferisco non farmi sentire per godere di un po' di solitudine. Infondo la sintonia tra due persone si misura dalla quantità di giustificazioni che non devi dare. 
Non ho mai fatto mistero del mio carattere un po' particolare, continuano a dirmi che sono strana (per l'esattezza dicono che sono a cazzo mio) solo perché non mi adatto alle comuni logiche secondo le quali due persone devono sentirsi sempre e se non lo fanno devono stare lì a dirsi perché.
Ho 28 anni e credo che posso gestirmi le relazioni nella maniera più libera totale, pur senza mancare di rispetto a nessuno. 
Però molto spesso essere se stessi è complicato, e anche se non vuoi, gli altri ti costringono un po' ad indossare una maschera che non sempre ti sta bene.
Si rischia la solitudine, ma pazienza.

Filosofeggiamenti a parte, volevo solo dirvi che sono serena. Ecco.
E ascoltatevi Paolo Nutini, che male non fa.


Commenti

  1. Ciao Michi :)
    E' un bel post questo, asciutto e vero, e pieno di spunti. Intanto, dedicare del tempo a se stessi è sempre cosa buona e giusta, fa davvero bene, soprattutto quando si viene da un periodo frenetico come questo, ma proprio in generale direi. E per quanto riguarda la nostalgia, per quanto sia sempre importante non travaricare il confine che potrebbe portarci a vivere di ricordi (quello è sbagliato) penso che averne, ritornarci con la mente, a volte anche volerli rivivere, sia invece positivo, perchè ti fa ritrovare il gusto delle cose belle che c'erano nel tuo passato. Già, c'erano nel passato ma ci sono sicuramente anche oggi, pure se oggi "afflitto" da tanti pensieri, pressioni e cambiamenti sembra tanto più "difficile". Però ecco, hai anche la mia stessa età perciò penso di poterti capire e dire che hai talmente tante cose belle davanti che si, è giusto pensare a ieri ma le cose migliori, vedrai, le vivrai domani: con una nuova te che è frutto di quella che eri ieri, ma del tutto diversa ;) E fai bene anche non voler svendere la tua personalità "diversa" dagli altri che è invece un pregio e ti caratterizza... sii come sei, meglio particolare e originale che omologata, sempre ;)

    Ciao! :)

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  2. Ogni tanto un po' di tempo per noi è fondamentale.
    Tanto, troppo fondamentale.

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  3. Paolo...eeehhh.. lo sposerò, un giorno!

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  4. Solitudine? Nutini mi sembra una gran bella compagnia.. ;)

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