50 sfumature di minchiate bis

Diciamo le cose come stanno: il film fa cagare, forse ancor più del libro (se volete, ho scritto qualcosa anche sul libro qui). Non ci sono mezzi termini, il mio è proprio un NO. Ma vedetelo se siete curiosi, lasciate perdere gli intellettualismi di coloro che dicono “non leggo libri così”, “non regalo soldi per un filmetto del genere” e tante altre amenità.

Il film è al di sotto di qualsiasi aspettativa: non ci sono scene di sesso eclatanti, anzi in commedie tipicamente italiane ho visto fare di peggio. Non solo, il film è di una banalità assoluta che rasenta il ridicolo.

Ma partiamo dalle cose positive: la sceneggiatura e la colonna sonora. Beyoncé ha finalmente fatto una versione degna della sua Crazy in love…ne sentivamo l’esigenza vero? Altri punti positivi non ce ne sono. Ah, Dakota come si chiama lei, in arte Anastasia Steele, figa come non mai nella sua bellezza acqua e sapone, ma di una stupidità incredibile. Piccolo particolare: la prossima volta, qualora ci fosse un sequel, compriamole una spazzola per favore, facciamole fare la ceretta anche sulla coscia e regaliamole un paio di scarpe che non assomiglino a quelle di Aladino.

Ecco, primo punto negativo. Lei è una svampita, non che nel libro appaia diversa, ma nel film dà il meglio di sé in fatto di rincoglionimento precoce da colpo di fulmine. Non solo, è sciatta, ingenua, una cretina con una laurea decorativa in letteratura, una studentessa insignificante che non accenna ad una frase di senso logico e compiuto in tutto il film ma che guarda caso, toh!, riesce ad attirare le attenzioni del giovanissimo milionario, figo q.b., Christian Grey.
I motivi per i quali un uomo figo e ricco possa interessarsi ad una studentessa la cui esistenza non era annoverata prima nel libro della vita non sono pervenuti.
Ma in questo si sa, i film sono maestri a farci credere che tutto è possibile, che i sogni si avverano, che i miracoli esistono e che gli asini volano. Ragazze, dunque, tranquille. Se una come Anastasia è riuscita a catturare le attenzioni di un uomo come Christian Grey c’è speranza per tutte.

Ma non è finita qui. Troppo semplice se Christian fosse solo un figo plurimiliardario dalle discutibili fantasie sessuali. La nostra brava E.L.James ha pensato di costruirgli una personalità che potesse dare, in un certo senso, spessore e significato al libro, e quindi al film. Christian è anche uno stalker, un dominatore anaffettivo, un maniaco del controllo, un uomo dal passato oscuro dal quale tutte dovremmo stare lontane e invece. E va beh.

Ora, uno pensa che unendo questi due personaggi complessi quanto un’equazione matematica di primo grado, ne venga fuori una storia bellissima, che ti tiene con il fiato sospeso per due ore…e invece, miei cari, la verità è che non succede proprio un cazzo. Tutto il film ruota intorno ad un punto: a lui piace il BDSM (termine per indicare pratiche e relazioni sessuali basate sulla dominazione e sottomissione, wikipedia docet) e lei, da brava crocerossina, vuole guarirlo per avere una relazione normale. Eh no! Ti piacerebbe, cara Anastasia. (E care ragazze che leggete). Qualsiasi ragazza un pochino più intelligente di Anastasia Steele si sarebbe allontanata da uno così, al massimo gli avrebbe fregato un po’ di soldi e poi ciao.

E invece assistiamo ad una storia che non è assolutamente credibile per un sacco di motivi, ad un film che lancia il femminismo nel cesso dove la donna non è altro che una marionetta nelle mani di un uomo malato che la tratta come un interruttore on/off. 
E magari fosse solo questo. Due le cose sconcertanti: 
1) il film è scritto e diretto da una donna (il che è ancora peggio) ed è uscito alla vigilia di San Valentino-bel modo di celebrare l’amore, vero?! 
2) i commenti delle ragazze che hanno affermato di volere uno come Christian si sprecano. Ora capiamoci: i soldi non ci fanno schifo, le attenzioni (se non troppo invadenti) neanche…ma siete davvero sicure di volere un uomo pronto a farvi un fisting anale e vaginale? Io credo proprio di no.


PS. Se non sapete cosa è un fisting, meglio per voi.

PPS. Da qualche giorno sono attiva su una pagina FB, L'officina dell'Amigdala, potete trovarmi anche lì.

Commenti

  1. ecco cara a me potrebbe farmi di tutto un uomo che mi fa perdere la testa , ma la frusta e il fisting se lo fa da se....Amen.

    io non ho visto il film e non mi attira...sara' forse che qualche volta ho scritto di eros??? boh!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aahhahahah...il film non è un granché. Magari potrai vederlo più in la in streaming.

      Elimina
  2. Forse certe ragazze vogliono uno come Christian che può avere tre rapporti sessuali nel giro di 10 minuti e dove lei (Ana, just Ana) puntualmente viene come una posseduta dal demonio. Nel libro dice questo e io ho pensato che o si tratta di fantascienza o Christian Grey è un supereroe o boh.
    Non so se vedrò il film, intanto ho letto il libro e vabbè.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo mi faceva sorridere di Ana, che bastava sfiorarla e lei veniva....ma in quale mondo??? ahahahha

      Elimina
    2. sti caxxi O.O sfiorarla soltanto....beata leiiiiiii

      Elimina
  3. non lo vorrei uno come Grey...
    mi stuferei del fatto che non gli basti io per sentirsi eccitato...

    RispondiElimina
  4. Un filmone insomma ^^ Non intendevo vederlo già prima, adesso ancor più ^^

    RispondiElimina
  5. Debutto così, mi scuserai, ma mi sembra perfetto:
    scrivi "la verità è che non succede proprio un cazzo" e questo temo, sia il vero dramma del film chè nel libro succede praticamente solo quello.
    Detto questo, abbiamo avuto Cenerentola, Biancaneve, Sabrina e Pretty woman non è che ci possiamo lamentare della mancanza di adesione al filone noeralismo/versimo proprio ora.
    La morale è sempre quella: prendi una stordita/reietta, affiancale un riccone anaffettivo/deviato/str..o, faglielo redimere (qualisasi cosa significhi) ed avrai un libro/film che moltissime fanciulle apprezzeranno.
    Insomma gli uomini guardano Bruce Willis in roba come Armaggeddon eh!
    Non mi smebrano messi meglio

    RispondiElimina
  6. Non ho letto il libro né visto il film.
    Giuro che non capisco tanto clamore.

    L'unica cosa che salverei, in tutto ció, é l'attore.
    Davvero figo.

    RispondiElimina
  7. Oddio, menomale non sono l'unica ad essersi accorta dei peli sulla coscia xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e quelle scarpe orrende che aveva? e i mutandoni della nonna?? ahahhah

      Elimina
  8. ammetto che nonostante la trama ridicola etc etc se ci fossero stati attori che mi piacciono esteticamente e bei vestiti lo avrei guardato volentieri :) non è così quindi dubito che mi scomoderò anche a cercarlo in streaming!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lei è molto bella ma conciata male, lui invece dalla descrizione del libro sembra più figo, ma nel film non è poi tutta questa bellezza.

      Elimina
  9. Se incontrassi uno come Christian Grey probabilmente finirebbe in tragedia...Da specializzanda (vera e in carne ossa) in letteratura inglese, mi sono stupita, leggendo il libro, che lei non vedesse la somiglianza con Mr. Rochester di Jane Eyre. Ecco, con uno così probabilmente ci litigherei di continuo, finché non volano i coltelli, altro che pinze e divaricatori! Al solo "Tu sei mia", sarebbe seguito "Che?! Ma ti fai?".

    RispondiElimina

Posta un commento

E ora dimmi cosa pensi...

Post popolari in questo blog

Settembre, il lunedì dell’anno

Intermezzo soft-porno. E anche soft-incazzato.

Color cervone