Magone.

Ho un magone. Uno di quelli grandi come una casa che ti schiaccia senza respiro. 
Non so perchè, o meglio lo so benissimo. Ma mi vergogno talmente tanto a pensare che la causa del mio magone è un particolare così scemo, che preferisco non dirlo. Oppure ve lo dico, pronta a confidarvi quanto sia stupida. Ho appena saputo che la ragazza di testadic si è laureata. Bene, e che cazzo c'entra con il mio magone? Non lo so. Ma mi è venuta una tristezza immensa. Si perchè ho subito pensato alla mia di laurea, che non arriva, e poi ho pensato a tutta quella gente presuntuosa e falsa che mi gira attorno. A quelli che fanno finta di amarsi, a chi senza titoli critica invece quelli che ce li hanno, a me che stasera sarei voluta uscire, invece per una serie di cose mi ritrovo qui con ancora con la sciarpa e gli stivali, davanti al pc. Poi ho pensato, e mentre scrivo la mia testa continua a farlo, alla mia vita, a come potrei cambiarla, al fatto che non mi basta più una corsa o un gelato per sentirmi felice. Che la teoria delle piccole cose ora me la metto sotto i piedi. Che fanculo tutti quelli che mi dicono "ma c'è di peggio". 5 anni fa, quando avevo a malapena 20anni, sognavo che avrei fatto strada, che sarei andata a testa alta davanti a tutti, che avrei realizzato i miei sogni e guardandomi allo specchio avrei pianto di gioia per loro. E invece ora mi guardo e penso che ho sbagliato tutto, che per fare la diversa mi sono messa addosso un abito troppo stretto che ora mi lascia senza respiro. E allora quel fanculo lo dico pure a me stessa con un odio che nessuno potrà cancellare. 

Commenti

  1. il magone ogni tanto ci sta, e quello che poi ti sprona ad andare avanti. Ti sembrerà retorica però sei giovane, è ancora presto per fare un bilancio della vita, datti delle priorità e cerca di rispettarle, infine più che la meta è importante il percorso che conduci, è quello che ti fa crescere, maturare e ti permette di capire chi sei veramente e cosa desideri sul serio, te lo assicuro, solo che adesso non lo capisci ancora. Un abbraccio fiducioso :D

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  2. ci siamo passati più o meno tutti in quella fase lì, poi passa... vedrai che tutti i pezzi andranno al loro posto: non devi far altro che fare ogni giorno dei piccoli passi in avanti, saranno impercettibili, ti sembrerà di stare sempre ferma nello stesso punto ma ti porteranno avanti...

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  3. Mi dispiace che stai così perché so come ti senti...è esattamente come mi sento io adesso...

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  4. I momenti dove vedrai tutto nero ci saranno sempre...vedrai che con il tempo riuscirai ad affrontarli con uno spirito diverso...Ma lasciale scendere le lacrime...Dopo puoi solo stare meglio...

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  5. ti abbraccio forte! i momenti neri fanno parte della vita ma poi per fortuna passano! bisogna solo avere pazienza!

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  6. pensi sia un motivo così stupido che ti fa stare così male? vedrai, che anche un motivo all'apparenza stupido ti farà stare tremendamente bene un giorno, magari vicino. ti auguro il più presto possibile così tornerai a sorridere e a stare bene
    bacio
    M.

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  7. Concordo con Hob e mi associo agli abbracci.
    Calcola che io di momenti così ne ho circa venti al giorno quindi stai in buona compagnia.
    Qualora non dovesse proprio funzionare nulla, neppure pane e nutella immerso in una fonduta di cioccolata, prova a pensare che poteva davvero andarti peggio: potevi chiamarti Nathan Falco... :-)

    Huggs...

    Ben

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  8. Ci sarà un giorno in cui capirai che le cose brutte che ti sono capitate hanno avuto un loro senso e ti hanno fatto crescere. Probabilmente ora è solo retorica ma sono certa che quel giorno arriverà.
    Bacissimi
    Ilaria

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  9. Quando un'altra ha sposato il mio ex mi sono chiesta perché fosse successo tutto questo e mi sono depressa. Poi ho capito che certe scelte non devono condizionarci la vita. Coraggio.

    Un abbraccio e un sorriso

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  10. A 25 anni giá ti senti al capolinea? Certa gente che non ha reali problemi se li deve per forza creare e farsi le seghe mentali...ma va a c...

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  11. ...aggiungo...vuoi la mia situazione? Marito disoccupato e senza la minima prospettiva di un nuovo lavoro visto che ha passato gli "anta". La mia ditta sull'orlo del fallimento, spese fisse come affitto e rata auto stratosferiche ed una bambina che ha appena iniziato la prima elementare...facciamo cambio?

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  12. dai passa pure questo momento...purtroppo capita il momento di sconforto,succede a tutti!...e non per fare l'avvocato del diavolo,ma voglio dire ad anonimo che capisco i suoi problemi,molto gravi,ma non mi permetterei mai di giudicare la vita degli altri come ha fatto...non si può mai sapere cosa si prova nella "pelle" ,nei guai altrui...poi per carità solidarizzo con la sua situazione...

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  13. Il finale m'ha ricordato un sacco Monty ne la 25 Ora...

    Sei umana. Puoi sbagliare. Puoi anche farti venire il magone per un dettaglio insignificante, che cela dietro però una paura grande come il mondo..
    Non mollare mai. Banale nelle parole come frase, ma mai nel significato..

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  14. purtroppo per fare strada ci vogliono sacrifici abnormi.

    il momento di sconforto passa.

    ne arrivano altri.

    e passano pure quelli.

    ma nel frattempo si continua a crescere e ad ottenere qualche risultato che dà ragione alle scelte fatte.

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  15. ciao... è la prima volta che passo dal tuo blog, ma mi sono soffermata e ho sbirciato un po' in giro tra i vecchi e vari post. volevo dire la mia su un paio di punti. Uno: ognuno di noi prima o poi trova la sua strada, e fidati... lentamente tutto prende la giusta piega. nel post del magone parli dell'agognata laurea, arriverà, passerà e avrai altri pensieri. lotta per quello che desideri, disperati, ma sorridi anche alla vita. l'anonima che ti ha mandato a quel paese l'ha fatto perchè vive una situazione davvero difficile. la tua merita rispetto, ma fidati non è paragonabile. invece di lamentarti ( e non lo sto dicendo con un tono cattivo o di rimprovero, ma come un'amica o una mamma che vuole il tuo bene) rimboccati le maniche e datti da fare (cosa che sicuramente stai già facendo, ma non fermarti a perdere tempo. vivi, reagisci, sorridi, piagi, ma pensa che è la tua unica vita e come tale deve essere vissuta al massimo.
    Un bacio.

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  16. Spegni il computer, infilati qualcosa di pesante e esci di casa. Tutto il resto è una perdita di tempo. Non lasciarti annoiare dalla vita degli altri, vivi la tua.
    E butta subito tutti i libri di Fabio Volo, sono la peggiore delle rappresentazioni della banalità.

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