Forse di questo uomo si è detto di tutto e di più. I blog sono pieni di post e le testate giornalistiche non fanno altro che citare il suo nome. Ancora una volta, un male di cui non siamo riusciti a trovare una cura, un rimedio, una soluzione, (per quanto l'uomo sia folle e geniale), ha reciso dall'albero della vita una mela così bella, così "affamata", così grande, geniale, bislacca, particolare, amata e odiata. Non sono brava con le parole, ancor di più in queste occasioni, dove l'unica cosa che conta è il silenzio. La vita di quest'uomo parla da sola e parla soprattutto a quei cuori, a quelle vite, a quelle storie che hanno bisogno di speranza, che hanno bisogno di sentirsi dire che il potere della volontà, dell'amore per ciò che si fa sfida e supera qualsiasi cosa. Grazie Steve.