Bari. Mattina, quasi ore 8. Mi catapulto dal binario 1 al chiosco dove vendono i biglietti dell'autobus. Occhiali scuri, sudo manco fossimo in estate. Rovisto nella borsa alla ricerca disperata dell'euro con cui pagare il biglietto, ché il paradosso delle borse grandi è proprio quello: metterci il mondo ma non trovarlo al momento giusto. Alzo per un attimo lo sguardo, quando vengo fermata da due tipi dell'AMTAB. - Signorina. Mi guardo dietro convinta di aver perso qualcosa. - Non si preoccupi, non ha perso niente. - Ah, allora mi dica. [E qua comincio a chiedermi cosa vogliano questi due, per un attimo penso che siano due addetti a quelle interviste rognose sulle abitudini, usi e costumi degli utenti]. - Secondo lei, lui ha gli occhi color cervone ? Eh? Lo guardo in faccia perplessa chiedendo ai miei neuroni che cazzo di colore è cervone. - Sì, bravissimo è proprio color cervone, il colore dei suoi occhi. - Hai visto? Pure la signor
Il trend dei post naviga sulla stessa cresta di onda, forse bisogna alternare i caffè con qualche tisana rilassante.
RispondiEliminaL'altra settimana stavo andando aprendere il caffè con i colleghi, mentre tutti ordinavano caffè cappuccino o quant'altro io ordino una camomilla...le solite risatine, ma mi conoscono quindi glissano.
Poi uno di loro mi fa "non ti senti bene?"
Rispondo..."no perchè?"
"ti sei preso la camomilla"
" a questa...è per rialssare la tensione provocata dalle coglionate che dite e che fate"
".....il solito stronzo"
Persino una camomilla può sconquassare la routine del gregge, la mente sembra esser posizionata sull'off.
Buon viaggio...il prima possibile :-)
Allora parti! Fai la valigia e parti!
RispondiEliminaIo adoro partire, viaggiare in treno in compagnia di un buon libro, pensare solo a me stessa...
Dove vuoi andare?
all'inizio si pensa sempre che l'importante sia arrivare, la meta... poi arriva il momento in cui ci accorgiamo che è il viaggiare che ci attrae, ci corrobora, e poi dire ce l'importante è il viaggio fa così filosofi.
RispondiEliminaEppure le partenze, non so, per me le partenze sono sempre state essenziali, sono essenziali, non tanto per il viaggio e neanche per la meta. ma per partire...
@mark:se fossi stata al tavolo con te giuro ti avrei dato un bacio sulla fronte!grande! ;)
RispondiElimina@shaina: mi piacerebbe andare in montagna oppure in nord europa, solo che al momento sono alle prese con la tesi e gli ultimi esami...quindi sono incatenata! :(
@mauro:ogni cosa ha la sua importanza: la partenza, il viaggio, la meta...se non c'è equilibrio fra queste tre cose, beh, non si può dire di aver viaggiato in maniera completa...